A pochi giorni dall’uscita sul mercato Nord Americano della Wii U, continuano alcune polemiche da parte degli sviluppatori. Come avevamo scritto qualche giorno fa, le caratteristiche tecniche della console non sembrerebbero poi molto avanzate e sono tranquillamente paragonabili a quella della Playstation 3 o dell’Xbox 360, console, però, ancora della generazione attuale. Le critiche questa volta vengono da Oles Shishkovtsov, capo della divisione tecnica di 4A Games che si sta occupando dello sviluppo di Metro Last Light per Wii U, ha affermato che il porting su questa console di questo videogioco sta risultando essere molto problematico per colpa “dell’orribile, lenta CPU” della nuova console di Nintendo.

Come abbiamo scritto in un altro articolo, conosciamo il tipo di CPU che è montata sulla Wii U ma non abbiamo alcun benchmark ufficiale di Nintendo che ne divulga le prestazioni e per questo non ci permette di dire con certezza se Oles affermi il vero. Per esempio Ubisoft Montpellier con Assassin’s Creed III e Treyarch nel caso di Call of Duty Black Ops II sono riusciti, a quanto sembra, ad effettuare un porting su Wii U “decente”.

Il distributore del videogioco THQ ha inoltre fatto sapere che A4 Games  dovrà completare assolutamente il gioco entro Aprile in quanto non ci sarebbero più risorse finanziarie da dedicargli. Il gioco è in sviluppo da oltre due anni ma le difficoltà tecniche hanno portati a continui posticipi.

Queste dichiarazioni hanno comunque comportato alcuni problemi “diplomatici” fra la casa di sviluppo e Nintendo e così un portavoce di THQ ha cercato di smorzare i toni e soprattutto ha aggiunto ulteriore confusione sulla realizzazione del videogioco. In una nota ufficiale, THQ afferma di aver guardato Wii U e aver ritenuto una buona opportunità quella di realizzare un porting di Metro Last Light. Tuttavia, è possibile che il videogioco possa subire un calo di qualità e per questo al momento il progetto sarebbe sopseso e THQ si riserva alcuni mesi per decidere se continuare o cancellarlo definitivamente. Insomma, nelle nota non si attaccano direttamente le potenzialità della Wii U ma si aggiunge che il gioco potrebbe addirittura non arrivare mai sui mercati.

Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, specifichiamo che Metro Last Light è un videogioco ambientato in una Russia devastata da una catastrofe nucleare ed il protagonista è Artyom,  ragazzo cresciuto in una stazione della metropolitana situata sotto ad i quartieri più a nord di Mosca che dovrà affrontare le creature mostruose generate dal disastro nucleare.

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