Spike Lee ha commentato: “I risultati del primo Babelgum Online Film Festival dimostrano che c’è un’audience globale per gusti e abitudini di consumo che è ansiosa di vedere nuovi contenuti e che ci sono filmmaker indipendenti felici di aver trovato finalmente una nuova tribuna dove mostrare i loro lavori. Sono onorato di presiedere nuovamente la giuria del Babelgum Online Film Festival e convinto che esso più di ogni altro concorso cinematografico possa ottenere un vasto successo di pubblico grazie alla diffusione capillare della rete”.
L’amministratore delegato di Babelgum, Valerio Zingarelli, ha aggiunto: “La prima edizione del Babelgum Online Film Festival ha avuto un ritorno impressionante coi filmmaker, l’industria dell’entertainment e il pubblico in tutto il mondo. Un milione e mezzo di spettatori hanno scelto di vedere, votare, commentare online su Babelgum i 1012 film in concorso, da 86 paesi, sugli oltre duemila presentati. A riprova della visibilità e dell’impatto assicurati dal Babelgum Online Film Festival è la notizia che uno dei vincitori della scorsa edizione ha recentemente siglato un accordo con una casa di produzione hollywoodiana per realizzare la versione cinematografica del cortometraggio premiato Officer down”.
Il Babelgum Online Film Festival è aperto a professionisti e studenti di scuole di cinematografia provenienti da tutto il mondo. I film possono essere iscritti gratuitamente in una delle quattro categorie: cortometraggio (20 min), animazione (5 min), documentario (30 min) e mini masterpiece (5 min). Quest’ultima categoria è riservata a opere brevi, anche low budget, che si distinguano per originalità, forza dirompente o capacità provocatoria, e include quella nuova forma d’espressione tipica della rete che va sotto il nome di “viral videos”.
I premi sono: lo Spike Lee Award e il Looking for genius Award con un assegno da 20mila euro e il The professional Jury Award. I registi potranno iniviare i loro lavori dal 6 settembre al 31 dicembre 2008; le votazioni inizieranno a gennaio del prossimo anno.
Fonte: Quo Media