La batteria del portatile è presumibilmente, uno dei componenti che con maggiore rapidità va a deteriorarsi: non importa quanto bene sia trattata, dopo avere esaurito i cicli di carica, smetterà inesorabilmente di funzionare. Sebbene la fine della funzione della batteria possa apparire inattesa agli occhi dell’utente, Windows in effetti mette a disposizione qualche strumento per segnalare l’imminente necessità di acquistare una nuova. Windows normalmente non mantiene informato l’utente del livello di capacità della batteria del portatile, lasciando all’utente accorgersi delle prestazioni diminuite semplicemente dal punto della propria esperienza. Quando è ormai troppo tardi, viene visualizzata una semplice X rossa sull’icona della batteria, indicando che sebbene la carica sia molto alta (nel caso in cui si stia caricando la batteria), è consigliabile rimpiazzarla.
BatteryInfoView: aumentare la durata della batteria
Se si desidera invece ricevere più informazioni prima di vedersi segnalare il problema, è possibile sfruttare un piccolo software gratuito BatteryInfoView che visualizza le statistiche della batteria, il suo livello di carica, la capacità nominale e quella attuale. In base al tipo di batteria in uso, BatteryInfoView mostra più o meno informazioni. Tali indicazioni possono essere tuttavia completamente sbagliate se non si è provveduto a calibrare esattamente la propria batteria. Ecco come fare:
Per calibrare la batteria del portatile è necessario lasciarlo caricare senza interruzioni sino al 100%, e poi lasciarla scaricare sino a quando il portatile si spegne. Completato questo ciclo, è necessario caricare nuovamente al 100%. In questa maniera, il software che misura il livello di potenza avrà i dati necessari per dare una idea accurata della capacità del componente. Alcuni costruttori di portatili includono dei software che consentono la calibrazioni automatica. Questi strumenti però solitamente si assicurano unicamente che quando la carica raggiunge una certa quota, causa l’interruzione dell’assorbimento di energia dalla presa elettrica; inoltre, al comando dell’utente, permettono di scaricare rapidamente la carica del pc per consentire quella calibrazione di cui abbiamo già detto. Come detto, la batteria prima o poi smetterà di funzionare, ma ecco un consiglio molto utile.
Come aumentare la durata della batteria: caricare o non caricare
Non è vero che è necessario scaricare completamente la batteria dal 100% allo 0% per preservarne la durata: questo funzionava con le vecchie batterie NiCd; con quelle al Litio (Lithium Ion) è invece consigliabile evitare la scarica completa, mantenendosi in un range di valori tra l 40% ed il 70% prima di considerare una nuova ricarica; in ogni caso, è consigliabile non scendere sotto il 20%.
Le frequenti ricariche che servono per mantenere il livello di carica indicata possono confondere il software di gestione della batteria, e dunque la stima della durata della carica quando il portatile non è connesso all’alimentazione esterna potrebbe soffrirne: è il caso di effettuare un ripristino della calibrazione, tenendo presente che si consiglia questa operazione una volta al mese.