Insomma siamo ancora ben lontani dal passare completamente al solo download dei videogiochi. Nonostante queste rassicurazioni, dobbiamo tuttavia segnalare un’evidente crisi per i rivenditori specializzati di copie retail. Solo in Inghilterra, moltissimi sono stati costretto a chiudere. Tuttavia questo dato non deve preoccupare più di tanto, secondo Fergal Gara, leader della divisione britannica di SCE. Infatti questo calo sarebbe dovuto anche al ritardo della nuova generazione: il numero delle persone che ha acquistato videogiochi quest’anno è diminuito rispetto agli anni precedenti in quanto, ormai si avvicina sempre più il lancio delle nuove periferiche ma, non appena la nuova generazione comparirà sui mercati, il supporto fisico ritornerà alla ribalta. Fergal Gara ha promesso che le aziende del settore lavoreranno per far sì che i produttori di consoli trovino ancora conveniente utilizzare Dvd o Blue-ray ( o nuove soluzioni che si scopriranno in futuro).
Effettivamente appare abbastanza improbabile che Sony si affidi solamente al digital delivery: infatti gli stessi consumatori sarebbero contrari a questa decisione. Secondo recenti analisi di mercato, infatti, più del 50% dei consumatori ha dichiarato di non gradire il download ditale dei videogiochi ma di preferire le classiche copie su supporto fisico. Non si può, inoltre, obbligare qualcuno a comprare videogiochi su internet: per questo motivo appare molto difficile che si deciderà di passare completamente al digitale, perlomeno non certo fra qualche anno.