Google ha integrato in Chrome la tecnologia WebRTC. Questo aspetto è presente al momento nella versione test di Chrome, e consente di aggiungere ad esso la funzionalità di voce e video chat direttamente dalla finestra del browser.
Il canale di sviluppo Dev Channel di Chrome si avvale di WebRTC una tecnologia acquistata dal 2010, open source, e basata sulle API di Javascript insieme ad HTML5 per dare al browser la capacità nativa, ovvero senza appoggiarsi a plugin, estensioni, o app di terze parti, per portare all’utente le funzioni in tempo reale di comunicazione video ed interfaccia.
Costruire questo genere di caratteristiche dentro il browser rende più semplice per gli sviluppatori web incorporare alle proprie web app le funzioni di chiamata e video. Invece che appoggiarsi su un sistema operativo specifico, o sui plugin proprietari, grazie alla integrazione di WebRTC sarà più semplice costruire app basate sulle note API di Javascript. WebRTC è supportato anche da Mozilla ed Opera ed è già considerato uno standard per le sue competenze.
Compagnie come Polycom, Vonage, Vehix.com, Semens, PCCW stanno sviluppando già su questa base delle web app che presto vedremo all’opera. Google ha reso noto che le web app così create porteranno una comunicabilità di alto livello, con componenti audio e video accessibili poi tramite API javascript da altre app che potrebbero funzionare come interfaccia. Google desidera rendere il suo Chrome il più interattivo e rapido possibile, e per accrescere l’entusiasmo dei propri sostenitori, di quelli più impazienti che vogliono osservare sempre le nuove idee ed implementazioni tecnologiche, è disponibile Chromium, ovvero la versione “in sviluppo” di Chrome, arricchita di contenuti e funzioni non ancora testate in maniera sufficiente da passare a Chrome.
Nei canali di Chrome è possibile trovare diverse versioni del software che Google poi distribuirà per il suo browser, ed a secondo del livello dell’utente e della sua capacità, può scegliere di scaricare dal Canale Beta, quindi piuttosto funzionante, Stable Channel, ovvero garantito e totalmente funzionante, ma anche Dev Channel, dove le applicazioni sono testate ma comprendono dei bug, e Canary Build, dove anche i test sono solo in divenire.
