La comunità di sviluppo open-source di MeeGo ha reso noto che nel giro di un mese rilascerà uma piattaforma in grado di combinare i servizi di pay TV, degli app store e mettere a disposizione contenuti esclusivi per gli spettatori, in modo da trasformare il nostro apparecchio tv in un impianto multimediale completo. La piattaforma, il cui nome sarà MeeGo Smart TV 1,2 è basata sul MeeGo 1.2, la nuova versione del sistema operativo opensource, resa disponibile appena una settimana fa.
MeeGo Smart TV 1.2 potrebbe riuscire nel tentativo in cui tutti hanno finora fallito: fondere TV e Web per formare un dispositivo in grado di assicurare il massimo dell’intrattenimento per tutta la famiglia – ed al contempo differenziato – senza più bisogno di rivolgersi a diversi apparecchi per guardare i canali tv, lo streaming da internet, o un film in DVD. Le possibilità di successo di questo tentativo risiedono nel fatto che, essendo un progetto opensource, non esiste il concetto di proprietà delle applicazioni orientate al web che verrebbero adoperate tramite MeeGo Smart TV 1.2; inoltre, particolare che ha sollevato molte perplessità per i sistemi di TV-web integrati sinora come realizzato da Sony, è molto più semplice (e meno costoso) da aggiornare o da modificare per adattarsi alle esigenze dei costruttori, rispetto ad una piattaforma proprietaria, specifica per la casa costruttrice.
Telecom Italia ha già da qualche tempo sperimentata l’interazione tra tv e web, grazie alla piattaforma MeeGo TV, basata su MeeGo 1.0, in grado di trasmettere sia i programmi televisivi delle emittenti, sia canali tematici sul web. MeeGo 1.2 estenderà questa capacità ibrida: sarà in grado di permettere al fornitore del servizio TV di trasmettere i propri programmi, e fornire app e streaming online di video sul web. Il fornitore del servizio TV o la casa costruttrice non dovranno preoccuparsi di gestire la piattaforma, per problematiche ad esempio relative alla sicurezza, perchè questo compito rimarrà alla comunità di sviluppatori che fornirà fix e patch per mantenere il proprio sistema operativo sempre al top della sicurezza e delle funzionalità.
Contemporaneamente, MeeGo TV si avvarrà di un proprio app store, dal quale l’utente potrà scegliere ciò che preferisce, come widget per personalizzare il suo modo di guardare la tv, o interfacce utenti che valorizzino l’uso dello strumento. Anche chi fornisce il servizio televisivo sarà in grado di mettere a disposizione le proprie app per fornire un servizio sempre più attento ai propri consumatori.
Staremo a vedere se questa soluzione ibrida tra TV e MeeGo funziona come appare dalle dichiarazioni del portavoce del progetto di sviluppo, sopratutto in relazione a Telecom Italia.
