Pilotare drone: quanto tempo ci vuole per imparare a comandarne uno?

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Pilotare drone: quanto tempo ci vuole per imparare a comandarne uno?

I droni sono apparecchi volanti caratterizzati dalla mancanza di un pilota umano a bordo, perché si comandano da remoto. Nonostante si possa pensare che sia facile pilotare un drone, in realtà ci vuole molta pratica ed esperienza per riuscire a farlo volare correttamente. In base al modello che si acquista, può essere più facile o difficile comandarlo, più il prodotto è di qualità più mantiene una certa stabilità in volo.

Ci sono diverse cose da valutare per capire come imparare a pilotare un drone, ma prima di tutto è importante avere passione, documentarsi e fare tanta pratica. All’inizio infatti ci si potrebbe scoraggiare non riuscendo ad avere buoni risultati, ma ci vuole molta costanza e pazienza. Nel caso in cui ci si renda conto che non si è capaci di imparare da soli, è possibile farsi aiutare da qualcuno di più esperto, seguire un corso per principianti e leggere articoli di settore.

Cosa bisogna sapere prima di acquistare un drone

Acquistare un drone non è la stessa cosa di acquistare un monopattino elettrico, ci sono diverse cose che bisogna considerare prima di scegliere il modello ideale. Per manovrare un drone non è necessario solo farlo volare ma anche avere una certa padronanza della videocamera, saper fare delle inquadrature corrette, avere dimestichezza con gli strumenti. Il drone più famoso è quello con la telecamera, hanno un livello alto di automazione e un software che permette di volare in modo sicuro. Questi modelli hanno diversi sensori che ci assicurano che non si avvicini nessuno o che non ci si scontri con oggetti, perché altrimenti il drone potrebbe cadere e in alcuni casi anche rompersi.

Per pilotare alcuni tipi di droni però è necessario essere in possesso di una licenza, che si può ottenere con un esame di teoria e uno di pratica. Si ottiene un patentino per pilotare il drone e andrà rinnovato periodicamente. C’è chi vuole imparare ad utilizzare un drone per divertirsi, non per scattare foto o lavorare, ma più che altro per gareggiare a delle corse. Esistono infatti i droni da corsa, difficili da pilotare per i principianti, dato che hanno poca automazione di volo. I droni possono essere anche utilizzati per scopri economici, scientifici e di ricerca, ne è un esempio il drone-elicottero su Marte, con cui si è potuto vedere più da vicino questo pianeta.

Tempistiche per imparare a pilotare drone

Imparare a pilotare un drone può essere più impegnativo per alcune persone rispetto ad altre, la questione è molto soggettiva. Bisogna imparare a familiarizzare con ogni singola funzione, superare problemi come il flyaway e prestare attenzione agli ostacoli. Imparare a pilotare un drone con telecamera è abbastanza facile grazie alle funzionalità integrate come l’hover automatico, il GPS, l’intelligenza artificiale, la stabilizzazione automatica. Per riuscire a fare belle foto però dobbiamo anche essere abili nella fotografia, altrimenti è controproducente. Solitamente ci vogliono almeno sei mesi per riuscire a fare abbastanza esperienza e scattare foto in alta qualità. 

Pilotare un drone da corsa invece richiede più impegno e abilità, dato che è più facile perdere il controllo in volo. In base al drone che decidiamo di pilotare, il percorso di apprendimento sarà diverso. In ogni caso, serve parecchio tempo prima di diventare abili ed è importante conoscere il regolamento ENAC (lo trovi a questo link) per sapere in quali posti è possibile fare pratica e quali invece vanno evitati. Inizialmente si può iniziare a pilotare un drone giocattolo, giusto per capire come funziona il meccanismo e prendere confidenza con l’oggetto. Questo modello per principianti è molto leggero quindi è facile da comandare e dato che si tratta di prodotti economici, non è grave se si rovina o si danneggia qualche componente. Si può fare pratica in luoghi aperti e spaziosi, in cui non sono presenti troppi ostacoli e non si rischia di creare problemi a persone o cose.

Vedere come si comportano i piloti esperti di droni, capire come si comportano e come padroneggiano l’oggetto può essere molto utile e si velocizzano i tempi di apprendimento. Inoltre, in questo modo diventa un hobby condiviso e si crea una community attiva, che può essere una cosa davvero positiva anche a livello personale. Con il tempo, l’aiuto di altre persone e la costanza si possono raggiungere risultati davvero soddisfacenti!

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