Le nuove tecnologie hanno permesso di ridurre drasticamente i tempi di ricarica dei nostri smartphone. D’altronde avere il proprio telefono sempre acceso è diventata un’esigenza prioritaria, in particolare per chi utilizza lo smartphone per motivi di lavoro. I tempi di ricarica sono quindi divenuti una caratteristica fondamentale della scheda tecnica di uno smartphone, un requisito importante nella scelta del device da acquistare. Il blog di tecnologia e telefonia Tecnoandroid ci segnala quali sono i 5 smartphone lanciati nel 2016 più veloci a ricaricare la batteria:
1. UMi Super
2. Samsung Galaxy S7 EDGE
3. OnePlus 3
4. Xiaomi Mi5
5. Oppo R9
Foto CC-BY-SA di Nairda1974
Tutti i device citati hanno bisogno soltanto di un’ora o poco più per ricaricare completamente la batteria. Tuttavia essi differiscono nell’amperaggio delle diverse batterie: in quest’ottica i due maggiormente performanti risultano UMi Super ed S7 EDGE che possono contare su batterie più capienti. Tuttavia è proprio il top di gamma cinese ad imporsi sul più pubblicizzato S7 EDGE per rapporto amperaggio/velocità di ricarica basato sull’efficiente tecnologia di ricarica PE+. Inoltre, UMi Super vanta il supporto USB Type-C complice delle performance del terminale. In merito ai tempi di durata, la batteria dell’UMi Super vanta circa 12 ore di utilizzo e 5 ore di schermo con uso medio intenso.
Altro aspetto da non sottovalutare è il prezzo. Se infatti il costo dei device sopra citati si aggira intorno ai 400€, il phablet UMi Super può essere portato a casa con meno della metà. Altro punto a favore è rappresentato dalla fotocamera dell’UMi: la principale da 13 megapixel ha a supporto un doppio led flash a doppia tonalità. Ottima la velocità di scatto, e buoni anche dettaglio e colori. Con poca luce c’è bisogno di aspettare qualche secondo in più per la migliore messa a fuoco. Discreti i video full hd. La grande scommessa cinese sta già invadendo il mercato e, grazie all’unione perfetta di bellezza, potenza, ottimizzazione e costi contenuti, ha buone possibilità di imporsi e di strappare fette di utenza alla concorrenza.