Intel, nell’ambito della conferenza Developer Conference tenuta a San Francisco, ha presentato un prototipo di pc desktop da 27 pollici del tipo all-in-one, sponsorizzandolo come se fosse un “grande tablet” dall’autonomia energetica di 4 ore.
I più famosi costruttori di tablet, come Samsung ed Apple, stanno cercando di ridurre le dimensioni dei dispositivi mobili dagli standard 10 pollici ai 7, con Galaxy Note II e Mini iPad, mentre Intel percorre la strada successiva, adattando le caratteristiche di un pc desktop a quelle di un tablet, producendo questo prototipo che Intel stesso definisce ibrido. Il modello è denominato come Adaptive All-In-One, dallo spessore di 2,5 pollici, con uno schermo che supporta una risoluzione da 1080p HD ed è assemblato con il meglio dell’hardware che ci si aspetta da un normale pc desktop, includendo le unità ottiche, le porte I/O e schede grafiche dalle alte performance.
Il destkop è collegabile tramite un dock che ricarica la batteria e collega il All-in-One Pc alle periferiche tradizionali come mouse e tastiera. Il touchscreen che lo caratterizza è utilizzabile anche quando si collega il pc al dock. Lo schermo da solo pesa poco meno di 6,5 Kg, decisamente di più di qualsiasi tablet, e sin troppo considerando come la ricerca tecnologica si muova nel cercare di rendere tutto portabile. Intel ha dichiarato che proprio il peso e la limitata durata della batteria sono i punti sui quali continuare lo sviluppo di questo prototipo.
Con l’idea di Adaptive All-In-One, Intel spera di rinverdire l’entusiasmo nel market dei PC che sembra sempre più stentare di trimestre in trimestre. Per la fine di Giugno ad esempio, gli analisti hanno rilevato una pedita di guadagni del 5.7%. Intel, direttamente coinvolto nei guadagni derivati dai pc, cerca quindi di fornire soluzioni alternative per salvare la categoria dall’inarrestabile ascesa dei dispositivi mobili come smartphone e, soprattutto, tablet.