Tutto ciò è rafforzato da moltissime altre statistiche che di comune accordo indicano che l’89% delle memorie che verranno acquistate nell’anno in corso apparterranno allo standard DDR3. Un dato interessante dal quale emerge che quest’anno si prevede un numero di componenti venduti superiore al 67% rispetto all’anno scorso. Il 9% invece, è destinato al tipo un po’ più obsoleto, stiamo parlando delle ormai abbandonate DDR2 che sono sempre più in calo per quanto concerne le vendite.
Ma non finisce qua: nei prossimi due anni, stando sempre alle analisi del mercato, il numero di DDR3 vendute dovrebbe crescere sempre di più fino a quando non arriveremo nel 2014 quando assisteremo finalmente ad un’inversione di tendenza.
Infatti durante il 2014 avremo per la prima volta sul mercato le nuove DDR4 che sono ancora in sviluppo e che sin dalla loro uscita dovrebbe conquistare già il 12% del mercato. Ma l’anno del vero cambiamento sarà il 2015 quando ci sarà uno scambio fra DDR3 e DDR4: le prime scenderanno moltissimo nelle vendite e la percentuale si attesterà intorno al 56% mentre le seconde guadagneranno addirittura il 56% e il totale delle RAM vendute dovrebbe aggirarsi intorno agli 1,1 miliardi.
Quindi a fare i conti, sino al 2014 e perciò per altri 3 anni e mezzo potremo stare tranquilli che la tecnologia da noi adottata non è stata ancora superata mentre per il 2015, se vorremo mantenere il passo della tecnologia, sarà il momento ideale per modificare la configurazione del nostro pc. Infine un dato molto interessante che ci fa capire come la tecnologia si evolva in breve tempo: nel 2014 la maggior parte avrà un banco di ram con minimi una memoria da 8Gb mentre nel 2009 era comune quella da 1Gb.