Schimdt, messo davanti al problema qualche settimana fa, si è tirato indietro per evitare un “potenziale conflitto di interessi”. Ad annunciare la decisione è stato il numero uno della Apple, Steve Jobs, che ha sottolineato che “abbiamo deciso insieme che era il momento giusto, per Eric, di lasciare la sua posizione al consiglio di amministrazione della società”.
“Sfortunatamente – ha proseguito Jobs – Google, con l’introduzione di Android e ora Chrome OS, sta entrando sempre più nel nostro core business e l’efficacia di Eric come membro del nostro board risulterà sempre più diminuita dal fatto che dovrà evitare di partecipare a un numero sempre più alto di nostri meeting per evitare potenziali conflitti d’interesse”.
Fonte: Quo Media