Koobface è solo uno dei tanti virus che cercano di intaccare la privacy degli utilizzatori attraverso i social network.
Il portavoce del sito Barry Schnitt riferisce al riguardo che “Altri virus hanno cercato di diffondersi su Facebook, ma sola una piccola percentuale di utenti è stata realmente colpita”. La modalità di contagio avviene attraverso un finto messaggio inviato da un amico del tipo -You look just awesome in this new movie- e un successivo invito a visitare un sito, che porta l’utente a scaricare una nuova versione di Adobe Systems Flash, che se scaricata infetta il computer.
Perciò, soprattutto in seguito all’attacco in agosto di Koobface a Myspace (il virus è comunque stato eliminato grazie auna tecnologia speciale), Facebook sta cercando di aumentare le proprie difese immunitarie e all’indirizzo www.facebook.com/security elargisce utili informazioni riguardo all’eliminazione di virus e alla pulizia dei pc.
Fonte: Quo Media