Postbox è un client email che si propone come soluzione universale per gestire gli account multipli di posta elettronica dell’utente. E’ basato sul codice di Thunderbird e ne ricorda perfettamente l’interfaccia principale: tuttavia non significa affatto che le funzioni siano identiche; al contrario, Postbox sembra migliorarle tutte. Postbox è in grado di importare le email ed altre informazioni non solo dagli account online, ma anche da molti altre applicazioni per la gestione in locale della posta elettronica, incluso naturalmente Microsoft Outlook.
Per creare un proprio profilo su Postbox è sufficiente inserire il proprio nome, l’indirizzo email che si desidera associare, e la password relativa. Per tutto il resto, il potente wizard di accompagnamento alla prima configurazione dell’applicazione farà il resto. L’interfaccia, come detto, ricorda molto il client di posta di Mozilla, con alcune differenze che ora illustriamo. Il cambiamento più importante è certamente la maniera in cui gli accounts di posta vengono gestiti: ciascuno di essi trova infatti sistemazione nella sezione di sinistra dell’interfaccia, sulla quale cliccare per scegliere quale account prendere in considerazione di volta in volta. Postbox rende inoltre disponibile una sezione di unificazione in cui si può prendere visione di tutte le emails relative a tutti gli account posseduti sfruttando la presenza del filtro “All Accounts“.
Il design di Postbox è molto semplice e chiaro, ed evidentemente orientato a rendere tutte le funzioni immediatamente comprensibili e disponibili per l’utente, concentrandosi sulla cosa più importante, ovvero le emails. L’interfaccia principale vede la presenza di tre aree verticali (accounts e folders, lista di emails, emails relative all’account attuale), che possono essere consultati contemporaneamente. Postbox, inoltre, supporta la conversazione, il che significa che le emails che costituiscono uno scambio, vengono visualizzate in maniera da averle tutte sott’occhio per una rapida consultazione. Tale modalità è accompagnata da un box che permette di rispondere rapidamente senza dovere abbandonare la conversazione. La toolbar posizionata nella parte superiore della schermata ospita le azioni più frequenti, come il controllo della posta, la gestione delle risposte, l’archiviazione o la creazione di un nuovo messaggio.
Proprio come con Thunderbird, Postbox permette la personalizzazione di questo menù al fine di aggiungere (o sottrarre) strumenti ed opzioni. Anche la gestione degli allegati appare chiara e lineare: quando si spedisce una email che contiene allegati, è possibile sia collegarli direttamente alla email, che spedirli attraverso la condivisione Dropbox che è integrata da Postbox. Mentre avviene il caricamento del file sul server remoto di Dropbox, l’email contiene il link a tale risorsa. Postbox riesce anche a supportare in maniera quasi completa il web client di Gmail, permettendo ad esempio l’utilizzo delle etichette, la gestione di Google Calendar, e rispondendo anche ad alcune scorciatoie da tastiera.
Postbox è disponibile presso il sito dello sviluppatore
