OS X Mountain Lion dovrebbe fare la propria comparsa al WWDC 2012 di questa settimana a San Francisco: la famosa conferenza annuale di Apple è la vetrina tradizionale per la presentazione agli sviluppatori ed ai partecipanti ai vari congressi, gruppi di lavoro, keynote e laboratori delle novità che caratterizzano l’universo di Cupertino. In questa cornice, OS X Mountain Lion sembra ormai in dirittura di arrivo.
Da quanto si è potuto appurare tuttavia, Apple non ha indicato una data differente rispetto a quella ufficiale, ovvero fine estate, sebbene siano in molti a scommettere che potrebbe fare la propria comparsa a sorpresa durante la conferenza. Andando alle caratteristiche note, è da escludere che sarà possibile eseguire applicazioni iOS su Mountain Lion, sebbene nei vari mesi è stato chiaro che Apple stesse cercando di avvicinare quanto più possibile le due versioni di sistema operativo. Applicazioni familiari come iCal, Address Book ed iChat sono passate al lato mobile della piattaforma, mentre software per iPod Touch, iPad ed iPhone come Reminders e Game Center verranno gradualmente messe a disposizione per desktop, senza tuttavia renderle multipiattaforma.
Il Notification Center su Mac, grande novità di Mountain Lion, manterrà aggiornato l’utente degli aggiornamenti disponibili per il software installate, Messaggi, email, appuntamenti del calendario ed anche applicazioni di terze parti. Le opzioni del sistema operativo sono di molto migliorate, ad esempio in relazione alla dashboard o all’accessibilità. Le applicazioni tradizionali come Safari e Mail sono state aggiornate: il browser presenta una search bar unificata ed nuove funzionalità di condivisione; Mail permette le ricerche nei messaggi di posta e la classificazione VIPs per gruppi di utenti, oltre alla nuova funzione Preview per una rapida consultazione dei messaggi.
Dal punto di vista della sicurezza, un settore suo malgrado al centro dell’attenzione dopo gli episodi di malware che hanno colpito soprattutto i pc Apple, OS X Mountain Lion ha inaugurato la stagione del Sand Boxing, ovvero una proprietà obbligatorie per l’intero software per Mac che limita l’esecuzione di ciascuna applicazione in una precisa “area” del sistema operativo così che, se il software dovesse essere malevolo, i danni sarebbero comunque limitati: il sandboxing è attivo dal 1 Giugno. Apple tuttavia non lascia l’intero sforzo della sicurezza agli sviluppatori, ma ha aggiunto Gatekeeper, un “guardiano” che controlla le applicazioni prima che vengano effettivamente eseguite e le blocca se non rispettano le impostazioni scelte dall’utente. Molto è ancora da vedere e rivelare su OS X Mountain Lion, e non rimane quindi che attendere i lavori del WWDC 2012 di questa settimana.