Inserire video sul proprio sito da YouTube è cosa nota e abbastanza semplice.
Ma fino ad oggi non era possibile apportare determinate modifiche alla struttura del player e dei video quando si importavano su propri siti o blog.Adesso il sito più cliccato del mondo ha deciso di diventare una piattaforma video.
Lo comunicazione ufficiale è presente sul sito di YouTube.
Sono state introdotte nuove API (Awesomely Powerful Interactions) che consentono di modificare diversi parametri:
- personalizzazione del Player: questo permette di adattare grafica, stile e colori a quelli del proprio sito, integrandosi perfettamente;
- caricare il proprio video decidendo di includere i video correlati;
- aggiungere, modificare i metadati del video (titoli, descrizioni, valutazioni, commenti, preferiti, contatti, ecc);
- eseguire query personalizzate;
- visualizzare video in base a determinati criteri (più visti, più commentati, più votati, ecc.);
- caricare video dal proprio sito;
- caricamento video per eventi regolari (lezioni, dibattiti, conferenze, news, ecc.).
Il numero di possibili nuove applicazioni è infinita e molte sono le organizzazioni che già sono al lavoro per integrare i video di nuovi strumenti.
Ad esempio l’Università della California, Berkeley, sta esportando gratuitamente contenuti educativi, come le lezioni, fruibili in tutto il mondo accrescendo il concetto di open source.
Animoto permette ai suoi utenti di creare video professionali per caricare le proprie foto sul web in formato video.
Insomma via alla creatività di sviluppatori e non.