Dopo il rilascio del nuovo iPad, che sta realizzando vendite da capogiro, ed il refresh della linea MacBook Air che arriverà molto presto, i portatili basati su Windows sembrano perdere sempre più terreno nei confronti di Apple. Intel tuttavia non è pessimista, e guarda alla nuova classe degli Ultrabooks come la categoria che potrà offrire molto di più rispetto al nuovo iPad o a MacBook Air.
Da una intervista concessa a PCWorld, è emerso che Intel si affida con molto ottimismo agli Ultrabooks affinchè si diffondano come i dispositivi in grado di assolvere ad ogni genere di necessità dell’utenza. Con il proseguimento della ricerca sulle aspettative della clientela, Intel vuole espandere il range di dispositivi mobili che rifornisce. Da quanto emerso sinora, gli utenti vogliono un dispositivo capace di risposte rapidissime, senza interruzioni dovute a lunghi caricamenti del sistema operativo o delle applicazioni in uso; la possibilità di utilizzare i portatili in ogni momento, dotati quindi di una batteria in grado di durare per un esteso periodo di tempo anche in presenza di connessione wireless costante; dispositivi che abbiano un bel design funzionale all’impiego della macchina, e dei prodotti che siano in grado di difendersi da soli, così che l’utente sia libero dall’ansia di preservare i propri dati ed il proprio lavoro.
Intel vuole che Ultrabook sia sinonimo di tutto questo senza però limitare la scelta della clientela, offrendo quindi una grande varierà di questi dispositivi così che si possano adattare ad ogni genere di utilizzo. Intel viene poi interrogato sul rapporto tra MacBook Air e gli Ultrabooks Windows, ed a questa domanda viene risposto come MacBook Air sia un prodotto di sicura qualità, basato su chip Intel, e che incarna alcuni dei punti appena citati.
Tuttavia Intel afferma che MacBook Air non incarna in pieno il concetto degli Ultrabooks, e dunque la direzione di sviluppo devia da quella intrapresa da Apple, soprattutto in relazione alla maggiore varietà di applicazioni che il sistema Windows senza dubbio offre, ed ai quali gli utenti nei vari anni si sono affidati. La grande differenza poi con i MacBook di Apple è indicata nel prezzo: Intel è convinto di potere rispettare tutte le richieste degli utenti in maniera migliore e più economica rispetto ad Apple, con evidenti ripercussioni dei favori degli utenti.
Intel conclude che tra il 2012 ed il 2013 assisteremo al lancio di moltissimi modelli nuovi di Ultrabooks, portando i pc portatili ad un nuovo livello di completezza.