Effettivamente per la realizzazione di Playstation 3 è stato utilizzato gran parte del capitale ma il ritorno economico non è stato poi così elevato, soprattutto se si analizzano le classifiche da dove emerge chiaramente che playstation ha venduto meno di Xbox360 e Wii. Tutto questo a causa dell’introduzione, un poco prematura, di tecnologie dispendiose tra le quali il blue-ray.
Per questo si cercherà di evitare di ripetere lo stesso errore attraverso la costruzione della nuova console; sembrerebbe inoltre che la cpu sia un aggiornamento di quella oggi già presente e quindi non un prodotto ex novo.
Se poi analizziamo nel dettaglio i bilanci di Sony, l’azienda ha avuto un attivo di 300 milioni quest’anno, tuttavia non basta a coprire il passivo dell’anno scorso che ammontava a ben 700 milioni di euro. Sono state vendute ben 1 milione di console in più rispetto all’anno scorso, forse grazie anche alla diminuzione dei prezzi. Inoltre ai 300 milioni andranno a sottrarsi quelli di perdita a causa dell’attacco dei pirati ai server Sony e che è stato stimato in 120 Milioni di euro e la catastrofe in Giappone che peserà per 1,2 Miliardi di euro.
Insomma, Sony non se la cava per niente bene, in quanto dai bilanci, in questi ultimi anni sono state più le perdite che altro. Non resta quindi che puntare tutto sulla Playstation 4.
ma che cazzata…sony ha venduto meno perchè non ha una modifica all’altezza, mentre la wii(è una ps2 che ancora utilizza i dvd)e la xbox 360 dvd 8.5 sono più facili da modificare!
ps4? avete ancora la ps3 che fa buchi da tutte le parti per colpa vostra, perchè non pensate a puntare di più su questa console, e non di spendere soldi inutili per una console che non comprerà nessuno!
vergognati sony, la ps2 ti ha fatto vendere tanto, e adesso non vuoi la modifica sulla tua ps3, stai fallendo!
Sig. Luigi
innanzitutto volevo illuminarla sul fatto che le modifiche per le consolle sony, come del resto anche quelle per le consolle microsoft, sono sempre state sviluppate e distribuite sul mercato in segreto dagli stessi sviluppatori delle macchine. Questo perche si voleva agevolare il compratore nelle spese dei giochi, che di certo hanno un costo elevato sia per l’una che per l’altra consolle. Coloro che operavano nei software delle consolle decisero di provare a mettere sul mercato un bypass se cosi vogliamo chiamarlo per le consolle stesse. Questo di certo non sarebbe stato minimamente accettato da Sony e Microsoft, perche come si è gia capito, avrebbero fatto scendere di molto le percentuali di guadagno sull’acquisto dei giochi. Quindi: come avrebbero potuto sony e microsoft vendere di per se le modifiche per le consolle? ci sarebbero andati solo a perdere.
Altro fattore importante che vorrei analizzare è la qualità delle consolle: la microsoft di certo avrà anche fatto un ottimo lavoro nello sviluppo delle xbox, ma di certo non sono stati all’altezza di sony, che ha preferito il blueray agli hd-dvd, ormai obsoleti. Il blueray come sappiamo è l’unico supporto di memorizzazione che puo riprodurre immagini e suoni in alta definizione. Gli hd-dvd si basano solamente sulla rimasterizzazione dell’audio in digitale, che di certo non potrà mai essere di qualità superiore al blueray, e alla ricodifica delle immagini di foto e video, che di certo non potranno mai arrivare ad una risoluzione di 1080p.
Con questo chiudo e le ribadisco: LA PLAYSTATION SARA’ SEMPRE LA CONSOLLE PIU ALL’AVANGUARDIA!
Buona giornata.
Sono pienamente d’ accordo con Cristian ed aggiungo semplicemente che se la pecca di Sony è quella di non aver messo in circolazione una Playstation modificabile…beh allora hanno una gran bella pecca. La play la paghi proprio perchè è all’ avanguardia in molte cose Bluray in primis, (non a caso se ne compri 1 trovi la scritta bella evidente che cita “utilizzabile con playstation 3 o altri lettori blu ray”, sulla tua bella Wii/Xbox non trovi una bella ceppa.) per non parlare del fatto che per giocare online non paghi nulla. SEMPRE E COMUNQUE PLAYSTATION, ABBASSO LE CONSOLE MICROFROST….nintendo neanche presa in considerazione poi