Incredibile ma vero, la libertà che respiriamo noi qui in occidente a volte non la percepiamo, ma forse verso oriente ne hanno proprio bisogno.
A giugno la Cina aveva bloccato blogspot, in quanto un utente parlava dei suoi divertimenti sessuali con una donna che spiegava inglese.
Ora è tornato accessibile tuttavia, youtube non è più visitabile per i nostri amici del lontato oriente.
Il perchè? come ben dice pcworld:”A quanto pare, la censura è particolarmente vigile in questo periodo, in coincidenza con il diciassettesimo congresso del partito comunista a Beijing.”
La libertà di pensiero e di parola, che per noi occidentali oramai è una cosa scontata, è da tutelare in tutto il mondo, e troverei giusti dei provvedimenti internazionali contro questi sistemi che mi paiono barbari e contro i diritti dell’ uomo.
Tuttavia per evitare il diffondersi di notizie ci sono diversi metodi, forse meno d’impatto, ma che vengono utilizzati anche qui in Italia.
Sicuramente internet dev’essere un mondo senza frontiere per la parola.
Ciò non significa che qualsiasi cosa vada bene, ma che con criterio deve permettere di esprimere teorie che la nostra mente formula.
Voltaire:
Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.
Fonte pcworld
