Con l’invenzione della macchina a vapore durante la rivoluzione industriale, c’era la necessità di monitorare e controllare il flusso di vapore per impedire che si verificassero incidenti. Nacque così quello che oggi conosciamo come manometro.
I manometri meccanici convenzionali sono strumenti molto antichi, utilizzati per misurare la pressione di liquidi o gas oppure, come nel caso del manometro differenziale, la differenza di pressione tra due ambienti.
Nonostante l’avvento della tecnologia, i manometri analogici sono ancora dispositivi molto popolari per la loro semplicità e il basso costo di acquisto. Due tipi di manometri analogici, in particolare, vengono prodotti da oltre 170 anni: stiamo parlando dei manometri a molla Bourdon e dei manometri a diaframma.
Soltanto la rivoluzione digitale negli anni ’80 e ’90 portò alla nascita del manometro digitale, che consentiva un modo completamente nuovo di misurare la pressione. Il manometro analogico è in funzione nell’industria dal 1849. Allora perché era necessario un manometro digitale e qual è la differenza? Questo articolo spiega i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i sistemi.
Fondamentalmente, i manometri digitali e analogici sono progettati per permettere di leggere visivamente la pressione in un liquido o gas. Il modo in cui ciò viene ottenuto, sia meccanicamente che digitalmente, non potrebbe essere più diverso.
A volte indicati come manometri a quadrante, i manometri analogici hanno un ago che risponde direttamente ai cambiamenti di pressione, indicando i numeri su una scala corrispondente alla pressione rilevata dall’elemento di misurazione. Il movimento dell’ago si traduce in variazioni di temperatura o flusso, facilmente rilevabili e monitorabili. Il funzionamento del manometro analogico si basa sul movimento meccanico dei cosiddetti tubi di Bourdon o di un diaframma di tenuta che a loro volta azionano l’ago che si muove sul quadrante.
Ecco i principali vantaggi di questo sistema:
Ma consideriamo anche gli svantaggi dei manometri analogici:
Piuttosto che utilizzare un movimento meccanico, i manometri digitali utilizzano un trasduttore di pressione con le letture visualizzate su un display digitale. Forniscono risultati rapidi con una chiara leggibilità, in base alle impostazioni immesse dall’utente prima di effettuare la misurazione. I misuratori digitali funzionano in modo affidabile e forniscono letture coerenti e sono generalmente alimentati da batteria, corrente o energia solare.
Tra i vantaggi dei manometri digitali ricordiamo:
Ma quali sono i contro dei manometri digitali?
In definitiva, la scelta del tipo di manometro da utilizzare dipenderà sempre dai requisiti della tua specifica applicazione. Probabilmente ci sarà sempre posto per i manometri analogici, ma se fai affidamento sulla misurazione della pressione quotidianamente per svolgere il tuo lavoro, ci sono buone probabilità che il tuo manometro sia pronto per un aggiornamento digitale.